Futureline
Nove racconti di Fantascienza raccolti da Enrico Di Stefano (curatore di Fondazione) scritti da alcuni degli scrittori italiani più conosciuti nel settore: Donato Altomare, Alberto Cola, Claudio Chillemi, Milena Debenedetti, Roberto Furlani, Giuliano Giachino, Fabio Massa, Annarita Petrino e Antonio Piras.
Lingua: italiano
Lunghezza: circa 39500 parole (tempo di lettura: 124-180 minuti)
Prezzo: Gratis
Autore: AA.VV.
Download: non disponibile
Estratto:
Introduzione
di Enrico Di Stefano
Perché una antologia di fantascienza su ebook? Per diversi e – crediamo – buoni motivi.
In primo luogo per verificare la “capacità di penetrazione” di una raccolta di racconti di elevata qualità messa gratuitamente a disposizione degli appassionati di SF e scaricabile dalla rete. Per la verità una simile operazione non è nuova in assoluto – in fondo è da diversi anni che le webzine propongono racconti eccellenti su internet – ma questa volta c’è dietro un software realizzato specificamente. La promozione di Futureline, inoltre, segue canali più classici come la stampa e i piccoli network radio e televisivi e non si limita alle pur notevolissime potenzialità del web.
Un esperimento, dunque, i cui risultati potranno essere facilmente verificati. Sarà indicativo il numero degli utenti che scaricheranno l’ebook.
Il secondo motivo è presto detto: il materiale che vi proponiamo è decisamente valido e la roba buona da leggere non è mai abbastanza. Non è necessario spendere molte parole per presentare gli autori dei nove racconti che costituiscono l’antologia. Alcuni sono già affermati e hanno ampiamente meritato il seguito di lettori che in questi anni ne hanno apprezzato la produzione; altri sono molto giovani, ma hanno decisamente talento e sarebbe riduttivo considerarli semplici promesse.
Infine si vuole ribadire la vitalità di un genere che negli ultimi anni ha moltiplicato come nessun altro le sue forme espressive e che ha finito per radicarsi saldamente nell’immaginario collettivo.
Se il contenuto dell’antologia è valido, non meno interessante è il contenitore. Il software utilizzato è molto flessibile e consente una fruizione ben più “naturale” rispetto a quella di una successione di pagine web. Infatti, l’ebook che state maneggiando, per quanto virtuale, è un libro a tutti gli effetti: potete sfogliarlo, andare all’indice, cercare le note. E’ possibile portarselo dietro, basta un portatile o, con opportuni accorgimenti, un palmare. Forse non è l’ideale per un romanzo, ma funziona magnificamente per la narrativa breve.
E’ sostenuto da una tecnologia e – non dobbiamo scordarlo – la fantascienza è figlia della scienza e pertanto “sorella” della tecnologia. Quale veicolo migliore quindi per una narrativa che ha sempre fatto della ricerca e dell’esplorazione i suoi capisaldi?
La fantascienza non è soltanto mera anticipazione, anche quando in modo inquietante precorre gli sviluppi della nostra civiltà. E’ letteratura militante; un magnifico serbatoio d’idee; una impegnativa palestra intellettuale; un “campo di battaglia” ideale per chi ha la mente aperta al futuro e lo sguardo rivolto in avanti.
E’ ovvio, per concludere, che la massa dei lettori non si accorgerà nemmeno di Futureline, ma non è a loro che ci rivolgiamo. Il target che ci interessa è quello delle persone più attente alle innovazioni, più aperte alle nuove tecnologie, ai nuovi percorsi.
Una nicchia insomma… ma che nicchia!
…continua…