KULT Virtual Press

una delle prime case editrici virtuali italiane

Info

KULT Virtual Press è nata come casa editrice virtuale, pensata per la pubblicazione di libri digitali, nel 1998.

Inizialmente il sito che ospitava questi primi volumi si chiamava epaperback.org perché il nome dei nostri libri digitali era e-paperback e non e-book.

Lo stesso nome (accorciato a epb) era anche quello del formato dei file – leggibili tramite un lettore, oppure scaricabili direttamente in formato eseguibile.

Siamo stati operativi proponendo online opere di tantissimi autori (una parte dei quali nel tempo è anche diventata giustamente famosa, date le loro qualità personali) e riproponendo nel nostro formato anche alcuni classici fuori copyright (in lingua originale, curati con il supporto della biblioteca civica di Modena) ma nel tempo, con la diffusione di lettori di ebook e la nascita di store ad essi collegati, la nostra missione (proporci come mezzo per gli autori per la diffusione delle loro opere, o proporre in un formato “comodo” opere libere) ha perso di significato e siamo quindi rimasti aperti, ma senza accettare o proporre nuovo materiale.

Intorno al 2021 siamo stati meno accessibili per un motivo ignoto – che però all’inizio del 2023 ci ha fatto aggiornare il sito riducendo sia l’elenco dei titoli a catalogo sia la disponibilità (lasciandone solo il riferimento, ma non la possibilità di download, se non per alcuni titoli specifici).

Per storico, riportiamo come abbiano collaborato alla realizzazione di e-paperback e/o al controllo qualità, in primis, questo elenco di persone: Thomas Serafini, Enrico Miglino, Fabrizio Guicciardi, Gianluca Meassi, Lorenza Ceriati, Lucia Peluso, Massimo Borri, Mauro Zironi, Federico Malavasi, Patrizia Peroli, Walter Martinelli e (per International Classics) il personale della Biblioteca Crocetta di Modena.

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