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2010
14
Set
La Biblioteca dei Cappuccini
Commenti (Museo dei Beni
Culturali Cappuccini di Genova
Viale IV Novembre,
5 – Passo Santa Caterina Fieschi - 16121 Genova
Tel./fax:
010.8592759 - info@bccgenova.org - www.bccgenova.org
Comunicato Stampa
La Biblioteca dei
Cappuccini
Manoscritti,
Incunaboli, Cinquecentine e preziose edizioni a stampa
Scheda di sintesi evento:
Titolo: “La Biblioteca dei Cappuccini. Manoscritti,
Incunaboli, Cinquecentine e preziose edizioni a stampa”
Ente organizzatore: Museo dei Beni
Culturali Cappuccini di Genova - Provincia di Genova dei Frati Minori
Cappuccini
Date: dal 30 settembre 2010 al 21 novembre 2010
Orari: martedì - domenica: 14.30 - 18.00,
giovedì: 10.00 - 13.00/14.00 - 18.00
Luogo: Museo dei Beni Culturali Cappuccini
di Genova Viale IV Novembre, 5 – Passo Santa Caterina Fieschi - 16121 Genova
(raggiungibile da Via Bartolomeo Bosco -
dietro Palazzo di Giustizia)
Evento: “La biblioteca dei Cappuccini. Manoscritti,
Incunaboli, Cinquecentine e preziose edizioni a stampa” è la prima mostra
di volumi che i frati cappuccini della Provincia di Genova si accingono ad
allestire esponendo una parte, la più rappresentativa, del loro inestimabile
patrimonio librario.
Si tratta di un evento che non ha
precedenti nella storia delle Biblioteche di Genova e della Liguria in
generale.
La Biblioteca Provinciale dei Cappuccini
della Liguria, infatti, è nota non solo per la preziosità ma anche per la
quantità e la varietà dei beni librari posseduti.
I manoscritti miniati esposti sono di una
notevole importanza storica e artistica, gli esemplari di edizioni del
Quattrocento e del Cinquecento messi in mostra sono in alcuni casi le uniche o
tra le poche copie sopravvissute in tutta Italia.
Con la realizzazione di questo importante
evento è possibile oggi ammirare ciò che per secoli è rimasto protetto e celato
tra le mura dei conventi.
A cura di: Biblioteca Provinciale dei
Cappuccini di Genova
Biglietto d’ingresso: € 5(gratis under 18 -
ridotto € 4 over 65)
Informazioni: 010.8592759 -
info@bccgenova.org - www.bccgenova.org
Visite guidate prenotazioni ai numeri:
3488568237 - 3470617211
Museo dei Beni Culturali Cappuccini di
Genova
Viale IV Novembre, 5 – Passo Santa Caterina
Fieschi - 16121 Genova
Tel./fax: 010.8592759
- info@bccgenova.org - www.bccgenova.org
Report Mostra
La Biblioteca dei Cappuccini
Manoscritti, Incunaboli, Cinquecentine e
preziose edizioni a stampa
Dal 30 settembre al 21 novembre 2010
LA MOSTRA
Con la mostra “La biblioteca dei
Cappuccini. Manoscritti, Incunaboli, Cinquecentine e preziose edizioni a stampa”, i frati
cappuccini della Provincia di Genova espongono per la prima volta una parte, la
più rappresentativa, della loro inestimabile raccolta di libri antichi. Si
tratta di un evento che non ha precedenti nella storia delle Biblioteche della
Provincia di Genova e della Liguria in generale.
La Biblioteca Provinciale dei Cappuccini
della Liguria, infatti, è nota non solo per la preziosità ma anche per la
quantità e varietà dei beni librari posseduti.
Solo l’amorevole cura, la tenace dedizione,
l’instancabile operosità con cui i frati, da secoli, custodiscono e arricchiscono
le loro biblioteche conventuali, hanno permesso che questo immenso patrimonio
culturale si salvasse e non si disperdesse.
Con la realizzazione di questo importante
evento è possibile oggi ammirare ciò che per secoli è rimasto protetto e celato
tra le mura dei conventi.
Il libro religioso, custode di verità
profonde, che trasmette nei secoli la dottrina dei Padri o la spiritualità dei
Santi, e la Bibbia - il
Libro per eccellenza -
rappresentano, da sempre, per il frate cappuccino lo strumento con cui
alimentare la vita spirituale, illuminare l’intelligenza, prepararsi alla
predicazione; ma anche il libro scientifico, d'arte, di storia, di geografia,
di matematica diventano per il francescano uno mezzo per accrescere le
conoscenze ed essere in grado di rapportarsi con un mondo in continua
evoluzione.
La raccolta di libri selezionati per questa
esposizione è testimonianza di questa pluralità di interessi che i frati hanno
nelle più diverse discipline mostrandoci un volto della clausura che molti
ignorano.
Il cappuccino immerso a fare conti
astronomici, a selezionare foglie per erbari, a consultare vecchi registri archivistici,
a scrivere memorie di antiche nobiltà genovesi, a leggere di poesia e
letteratura è la nuova immagine del frate minore che questa mostra ci pone
d’innanzi.
Tra le numerose opere esposte bisogna
segnalare la preziosa
Bibbia miniata del XIII sec., un codice medioevale manoscritto in
pergamena virginea finissima trascritto da un amanuense dal tratto calligrafico
preciso e sicuro.
La Bibbia - di matrice benedettina - è
stata salvata dalle incurie del tempo rivoluzionario e protetta dal consumo del
tempo contemporaneo dai Cappuccini.
L’altro prestigioso manoscritto miniato è
l’Expositio
super totam Bibliam di Nicolaus de Lyre: un codice quattrocentesco trascritto da Frate Lorenzo
Guglielmo de’ Traversagni,
dell’Ordine dei Frati Minori di Savona. Le miniature che illuminano il codice
sono di una tale bellezza ed espressività da non aver nulla da invidiare alle
opere delle cosiddette arti maggiori quali la pittura e la scultura.
Corredano la raccolta, per citare soltanto
alcuni fra i tanti posseduti dalla Biblioteca, gli incunaboli stampati
a Kohln dal prototipografo Ulrich Zell. Gli incunaboli esposti descrivono
perfettamente il legame che i primi libri a stampa mantengono con il libro
manoscritto imitandone la scrittura, l'impaginazione e la decorazione.
Sono presenti nella mostra anche alcuni
libri che sono testimonianza dell'attività missionaria dei frati cappuccini liguri
nel mondo, soprattutto in Africa e in America latina.
I frati minori, armati della loro
incrollabile fede, portano in tutti i paesi più poveri della terra la loro
carità cristiana e il messaggio evangelico tollerando l'intollerabile e
mettendo spesso a repentaglio la loro vita, come ci raccontano i due frati cappuccini
Michelangelo Gattini e Carlo Dionigi nel Viaggio nel regno del Congo edizione
stampata a Venezia da Iseppo Prodocimo nel 1679.
Museo dei Beni Culturali Cappuccini di
Genova
Viale IV Novembre, 5 – Passo Santa Caterina
Fieschi - 16121 Genova
Tel./fax:
010.8592759 - info@bccgenova.org - www.bccgenova.org
Sono inoltre esposti dizionari manoscritti
di lingua
straniera (turco, amarico, kikongo), strumenti indispensabili per l’attività
missionaria e il nucleo di manoscritti in scrittura Gheez provenienti dalle
missioni africane.
Meravigliosi e imponenti nella loro forza
iconografica sono i due atlanti, L’Isolario dell’Atlante Veneto e L’Atlante
Veneto fatti
stampare a Venezia dal frate
minore Francesco Maria Coronelli alla fine del Seicento. I due volumi,
preziosi e rari, rappresentano un ottimo esempio della sete di conoscenza del
mondo che investe non solo il laico ma anche il religioso. Le tavole
calcografiche - in
formato atlantico -
sono di una potenza espressiva da lasciare attoniti; le carte geografiche,
calibrate nella loro precisione millimetrica, sono teatri di battaglie marine e
terrestri, quasi a voler dimostrare la fragilità e relatività dei confini politico-territoriali.
Impossibile esaurire in poche righe di
presentazione una mostra dalle molteplici sfaccettature e diversi livelli di lettura,
sicuramente questa esposizione è un’opportunità per conoscere sia gli interessi
del frate cappuccino sia la storia del libro, dal manoscritto alla stampa, ma
soprattutto è l’occasione per capire o cercare di capire perché il libro
esercita ancora nell’era digitale quel fascino a cui nessuno di noi può
resistere.
LA BIBLIOTECA PROVINCIALE DEI CAPPUCCINI DI
GENOVA
La Biblioteca Provinciale dei Cappuccini di
Genova è
una delle istituzioni bibliotecarie più importanti della Liguria con un
patrimonio documentario e librario imponente.
Le origini della Biblioteca Provinciale si
possono datare al 1603; la presenza dei
frati cappuccini in Liguria è attestabile già nella prima metà del cinquecento
quando frati dell’Ordine appena nato vengono nel nostro territorio per
predicare e fare del bene, e cominciano a costruirsi i primi conventi grazie
alla generosità e riconoscenza della popolazione.
Il frate cappuccino infatti si distingue
per la sua missione carismatica nella predicazione popolare e nella cura agli
infermi, agli emarginati sociali e ai poveri; una presenza che diviene con il
tempo indispensabile per la gente comune che trova nel convento non solo una
mano curatrice, ma anche il sollievo spirituale dagli affanni della
quotidianità.
I frati, d’altro canto, si sostengono con
la generosità della gente, essendo per loro vocazione mendicanti.
Anche le biblioteche conventuali si
arricchiscono e si ampliano soprattutto per le donazioni e i lasciti dei concittadini.
Il bibliotecario provinciale, per incarico
del suo Ministro (il Superiore Maggiore), ha tra i suoi compiti anche quello di
proteggere e monitorare tutte le biblioteche conventuali della Provincia
Ligure. Sono noti i vari interventi che i Ministri Provinciali hanno, nel corso
dei decenni, attivato nei confronti del loro patrimonio librario per tutelarlo
dai furti, dai vandalismi, dai danni del tempo.
La Biblioteca Provinciale è stata dislocata
in due sedi per permettere al libro di trovare una collocazione idonea e sicura
e per permettere al lettore, allo studioso, al ricercatore di avere una sede
attrezzata per poter consultare i libri.
Fr. Stefano Zagatti
Francesca Nepori
Museo dei Beni Culturali Cappuccini di
Genova
Viale IV Novembre, 5 – Passo Santa Caterina
Fieschi - 16121 Genova
Tel./fax:
010.8592759 - info@bccgenova.org - www.bccgenova.org
ALCUNI ESEMPI DI LIBRI ESPOSTI
Pagina della Bibbia miniata manoscritta del
XIII sec.
Il codice membranaceo di manifattura
benedettina proviene dal Monastero della Cervara a Santa Margherita ligure.
Prima pagina deI De agone christiano di S.
Agostino, incunabolo stampato a Colonia da Ulrich Zell nel 1470 circa.
Capilettera filigranate a mano in rosso e
blu.
Prima pagina miniata dell’Expositio super
totam Bibliam di Nicolas de Lyre : un codice cartaceo quattrocentesco trascritto
da Frate Lorenzo Guglielmo de’ Traversagni, dell'Ordine dei Frati Minori di
Savona.
Antiporta calcografica del I Volume
dell’Atlante Veneto del padre cappuccino Vincenzo Maria Coronelli pubblicato a
Venezia da Domenico Padovani alla Libraria della Geografia nel 1690.
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