Cremisi
Commenti ("Anima enim omnis carnis in sanguine est".
Lev 17, 14
Il banchetto era finalmente imbandito.
Non era stato semplice arrivarci. Soprattutto a causa delle recenti vicissitudini che avevano fatto precipitare la situazione tanto improvvisamente quanto inaspettatamente.
Lui era imperturbabile e fermo, come sempre.
Io, il prediletto, ero seduto alla Sua sinistra.
Durante la cena il Vino aveva assunto un aspetto e un sapore insoliti. E lo dice uno che del Vino ha un'ampia conoscenza ed esperienza, forse persino troppa. Era nell'aspetto, nel colore: era quel Cremisi che pareva inondare e riflettersi su ogni cosa, per renderla Nuova, per farla Sua.
Lui ci aveva promesso la Vita Eterna. Ci aveva promesso che nell'Ultimo Giorno avremmo bevuto quello stesso Vino: Al Suo fianco: Nel Suo Nuovo Regno. E quel Giorno era ormai prossimo, anzi, imminente.
Eravamo diventati i Suoi vampiri: Diventeremo tutti i Suoi vampiri. I suoi parassiti. Ogni domenica, festivo e feriale: quando il Vino diventerà Sangue, per noi.
Ci porse così il Pane e il Vino.
Mangiare la Carne.
E Bere il Sangue. Dicono le Scritture: "L'anima di ogni carne è nel sangue".
Pasqua Satanica.
Poi cominciarono a piovere Sangue e Carni, e nessuno potè più ignorare, nessuno dubitare, che il Suo Momento era finalmente giunto.
Ioannes Februarius
Augusta Taurinorum, Ka. Ian. XXVIII Anno Satanas
[Giovanni Febbraio
Torino, 1 gennaio Anno 28 di Satana = 29 febbraio 2028 d. C.].